Aberrazioni ottiche
Fino a un periodo recente, l’analisi della visione veniva espressa in termini di sfera (miopia o ipermetropia) e cilindro (astigmatismo) caratterizzato da una potenza e un asse. Nella maggior parte dei casi, la sfera e il cilindro si combinano per creare le aberrazioni sfero-cilindriche.
Per definizione, esse sono chiamate « ABERRAZIONI DI BASSO GRADO ».
Questi errori refrattivi sono alla base di tutte le correzioni con lenti correttive che vengono sempre espresse (denominazione internazionale) in Sfera (cilindro e asse).
Esempio: -3.00 (-1.00 a 15°).
Da alcuni anni, la ricerca in campo ottico e la disponibilità di nuovi dispositivi (gli aberrometri) hanno permesso di comprendere che la visione non era solo l’associazione di errori di basso grado, ma la combinazione di molteplici anomalie ottiche che integrano aberrazioni ottiche di alto grado secondo formule matematiche chiamate polinomi di Zernike.

Le più conosciute sono il coma, l’aberrrazione sferica, il trefoil, ecc. … queste sono le « ABERRAZIONI DI ALTO GRADO ».
Così, proprio come un’impronta digitale, ogni individuo presenta una visione unica fatta dalla combinazione di molteplici aberrazioni di basso e alto grado.
In pratica, il tasso di aberrazioni di alto grado non supera una percentuale molto bassa nella maggior parte degli individui, rendendo trascurabile la considerazione di questi elementi per il trattamento laser. Al contrario, in alcuni casi, la percentuale di aberrazioni di alto grado diventa abbastanza rilevante da richiedere un trattamento personalizzato.
Il centro Laser Mont-Blanc è equipaggiato con l’intero dispositivo per un trattamento aberrometrico personalizzato: analisi di tutte le aberrazioni tramite il Wave Analyser, il Topolyser Vario, il Pentacam e l’uso di un software di trattamento specifico con l’EX500 Alcon.